Tour della Russia: San Pietroburgo, Anello d’oro e Mosca

dal 2 al 11 luglio 2011

PARTECIPANTI

Roberto Petrelli ed Emanuela Sebastianelli

Diario di viaggio

Giorno 1: Partenza dall’aeroporto di Verona e arrivo all’aeroporto di San Pietroburgo.

Arrivo all´aeroporto e trasferimento in mini bus all´hotel.
Il pomeriggio e la serata a disposizione per una breve visita della città.

 

Giorno 2: San Pietroburgo. Visita al Museo Ermitage.

L´Ermitage è uno dei musei più grandi e importanti del mondo. Ospita una delle più importanti collezioni d´arte del mondo. L´edificio in origine faceva parte del Palazzo d´Inverno, un´importante residenza imperiale ricchissima di storia che per due secoli fu il cuore della Russia zarista. Nel 1917, dopo l´abdicazione dell´ultimo zar, i bolscevichi vi irruppero per deporre il governo provvisorio: l´evento segnò l´inizio della Rivoluzione d´Ottobre e di settanta anni di regime comunista. Il museo venne progettato per l´imperatrice Elisabetta dall´architetto italiano Bartolomeo Rastrelli e completato nel 1762, dopo la morte di Elisabetta, in pieno stile barocco. Due anni dopo Caterina la Grande fece costruire sul lato orientale un lungo e stretto edificio, noto come Piccolo Ermitage, adibito a residenza privata e sede della sua collezione d´arte; ma la collezione crebbe con tale rapidità che in pochi anni si dovette costruire un annesso molto più imponente, il Grande Ermitage. Attualmente il palazzo ed i suoi annessi sviluppano una rete di ampie gallerie e cortili che si affaccia sul fiume Neva. L´imponente facciata si articola sue due linee sovrapposte di gigantesche colonne, con decorazioni classiche e sculture in bronzo e granito; l´interno è ancora più sfarzoso con centinaia di magnifiche sale, enormi lampadari di cristallo, marmi, statue e stucchi. Il museo contiene più di 3 milioni di opere d´arte risalenti dai tempi antichi a quelli contemporanei. Tra i tesori dell´Ermitage vi sono lavori di Leonardo da Vinci, Raffaello, Tiziano, Rembrandt, Rubens ed una grande collezione di opere di impressionisti e post impressionisti, tra cui Matisse e Picasso e molti altri.

Dopo il museo, in serata abbiamo assistito a uno spettacolo di folclore russo, lo spettacolo Feel yourself Russian, realizzato dalla migliore compagnia folcloristica in città.

 

Giorno 3: San Pietroburgo, Escursione a Pushkin (Tsarskoye Tselo) residenza dell´ultimo Zar.

La città di Puskin si trova a 25 km a sud di San Pietroburgo. Il palazzo e i parchi di Pushkin erano l´antica residenza degli imperatori russi. Venne creata sotto le imperatrici Elisabetta e Caterina la Grande. E´ un monumento affascinante dell´architettura e dell´arte mondiale dei secoli XVIII-XIX. Pushkin un tempo si chiamava Tsarskoye Selo (Villaggio dello Zar), ma nel 1937 venne rinominata in onore Alexander Pushkin. Infatti qui il famoso poeta russo trascorse parte della sua giovinezza. La tipica architettura delle costruzioni ed i paesaggi dei parchi di Pushkin sono stati sicuramente una delle sorgenti di ispirazione per i suoi poemi. I suoi tre parchi occupano un´area di 600 ettari, sui quali vi sono oltre 100 monumenti artistici: magnifici palazzi e grandiosi monumenti, sculture nelle sale e nel parco, realizzati dai maestri della scuola veneziana, tra cui Baratta, Tarsia e Bonazza. Il centro di Tsarskoye Selo è il Palazzo di Caterina, che contiene bellissimi elementi decorativi, mobili, dipinti russi ed europei, collezioni uniche di porcellane, ambra, armi e sculture in bronzo. Nel palazzo vi è inoltre la Camera d´Ambra, un´opera di maestria veramente unica: decorata dal Rastrelli con sculture in legno dorate, specchi, mosaici di agata e diaspro e splendidi pannelli d´ambra scolpiti. La Sala Grande è bellissima, con i suoi specchi e le sue decorazioni in legno dorate. La Galleria di Cameron inoltre ospita un´esposizione di costumi e carrozze del XVIII e del XIX secolo. A sud e a est del Palazzo di Caterina si estende l´incantevole Parco di Caterina.

 

Giorno 4: San Pietroburgo, Tour di San Pietroburgo e visita alla Fortezza di Pietro e Paolo.

 

Nel tour abbiamo attraversato tutto il centro storico di San Pietroburgo, con viste spettacolari sul fiume Neva, attraverso i canali Moika e Griboyedova, ai numerosi ponti che collegano la città e alle due principali isole di Petrogradsky e Vasilevsky. Abbiamo percorso la  Nevsky Prospect: la più famosa e vibrante arteria di San Pietroburgo, uno sbalorditivo insieme di negozi, ristoranti, bar, banche, profumerie, gallerie d´arte. La Nevsky Prospect è situata nella parte del centro storico di San Pietroburgo conosciuta come il Triangolo d´Oro, che rappresenta il cuore della città. Qui vi sono alcuni tra i più interessanti monumenti della città, tra cui la Cattedrale di Kazan, il Palazzo d´Inverno e la Cattedrale di Sant´Isacco, la quarta cattedrale più alta al mondo con splendidi interni e la cui cupola è composta da più di 100 kg d´oro. Qui sorgono i palazzi, le chiese e le aree di San Pietroburgo abitate in passato da Dostoyevsky, Rasputin e dai vari principi e conti russi. Abbiamo poi visitato la Fortezza di Pietro e Paolo, un simbolo di San Pietroburgo e anche la più antica struttura della città. La fortezza venne costruita da Pietro il Grande nel 1703 e, insieme alle antiche mura di fortificazione, comprende la Cattedrale di Pietro e Paolo, costruita all´inizio del XVIII secolo. All´interno della cattedrale vi sono le tombe di Pietro il Grande e degli altri Zar di Russia. Qui si trovano inoltre il museo della prigione del Bastione di Trubetskoy e varie mostre: la storia di San Pietroburgo, la storia della Zecca imperiale e il museo dell´esplorazione dello spazio e missilistico. E´ infine possibile camminare lungo le mura ed osservare le meraviglie architettoniche della zona circostante.

Giorno 5: San Pietroburgo e trasferimento a Mosca.

 

Mattinata tour della città. Nel pomeriggio trasferimento alla stazione per prendere il treno veloce pomeridiano con partenza da San Pietroburgo alle 16.30 e arrivo a Mosca alle 20.30.
Trasferimento dalla stazione all´hotel a Mosca.

 

Giorno 6: Anello d’oro, Sergiev Posad.

 

L’Anello d’Oro è un gruppo di città storiche che si trovano a nord-est di Mosca e che svolsero un ruolo importante nella storia russa e nella formazione della chiesa ortodossa russa. Queste città contengono meravigliosi esempi dell’architettura russa del Medioevo, tra i quali antichi cremlini (cioè fortezze, cittadelle), monasteri, cattedrali e chiese. Visitare le città dell’Anello d’Oro significa avvicinarsi alla Russia di una volta, quella dei principi e boiardi russi, dei primi zar come Ivan il Terribile, e di altri personaggi ed eventi storici, come per esempio, le invasioni mongole. Le città dell’Anello d’Oro si trovano in mezzo alla bellissima campagna, tra sconfinati campi e foreste e innumerevoli fiumi e laghi.

Alle ore 8.00, partenza per Sergiev Posad.
Si trova a circa due ore di macchina da Mosca. Arrivo a Sergiev Posad. Sergiev Posad è la residenza temporanea del Patriarca della Chiesa Ortodossa Russa. Il Monastero della Trinità di San Sergio (Lavra), fu costruito nella prima metà del 1340 dal figlio del Boiaro di Rostov, Sergio di Radonezh. Il Monastero comprende più di 50 edifici costruiti da artigiani di Mosca, Pskov e Yaroslavl. Nel 1993 è entrato nella lista dei patrimoni mondiali dell´UNESCO. Il museo contiene una ricca collezione di antichi dipinti russi e di varie opere d´arte dal XIV al XVII secolo. La collezione include più di 120.000 oggetti: icone antiche, manoscritti medievali e libri antichi, ricami ornamentali, oggetti sacri, articoli d´oro e d´argento, dipinti, stampe, arte popolare e contemporanea. In serata trasferimento a Suzdal.

Giorno 7: Anello d’oro, Suzdal rientro a Mosca

 

La storia di Suzdal risale all´anno 1024 e per secoli ha funzionato come capitale di numerosi principati russi per poi diventare un importante centro religioso e spirituale. La città vanta un gran numero di chiese. Oggi la città ha solo circa diecimila abitanti e ha mantenuto lo spirito di una volta, con numerose strade non pavimentate e un´atmosfera di vita rustica e semplice sullo sfondo di meravigliosi monumenti storici.
Il tour panoramico ci ha portato alla parte più antica del Cremlino, il cuore di Suzdal. Il primo riferimento del Cremlino nelle cronache risale al 1024. All´interno del Cremlino c’è la Cattedrale di Natività con le sue meravigliose e preziose “porte d´oro”. La visita prosegue al Monastero di Nostro Salvatore e di San Eutimio o al Museo dell´Architettura in legno all´aperto, a seconda della stagione. Il museo ricrea la vita e le tradizioni degli abitanti di Suzdal nel XIX-XVIII secolo. L´esposizione comprende chiese, case di legno e altre strutture. Il pomeriggio Trasferimento a Vladimir.
Durante il tour panoramico abbiamo visitato la Cattedrale dell´Assunzione, un´opera architettonica magnifica, tutta in pietra bianca. La cattedrale fu costruita alla metà del XII dal Principe Andrei Bogolyubsky come la chiesa madre del principato di Vladimir e Suzdal. È uno dei pochi edifici a conservare ancora le icone e gli affreschi realizzati dal monaco, pittore e santo Andrej Rublev.
Un po´ di informazioni su Vladimir. La città di Vladimir fu fondata nel 990 o 1108, secondo le fonti diverse, ma gli eventi più significativi della storia della città si svolsero dopo l´inizio del XII secolo. Sotto il principe Andrei Bogolyubsky (1157-1175), figlio di Yuri Dolgoruky, Vladimir divenne una città prosperosa e centro del Principato di Vladimir e Suzdal. Cominciò così l´età dell´oro per la città, che durò fino all´invasione mongola della Russia, nel 1237. Nel corso di questo periodo, Vladimir ebbe una notevole crescita e prosperità, con la costruzione della Porta d´Oro e della Cattedrale dell´Assunzione. L´architettura di Vladimir, con le sue cattedrali, torri e palazzi in pietra bianca, è unica e si distingue dalle altre costruzioni in Russia, il loro esterno è riccamente decorato con altorilievi in pietra. Il declino di Vladimir ebbe inizio quando la città fu attaccata e invasa dalle orde mongole nel 1238. Il grande incendio distrusse 32 palazzi in calcare solo il primo giorno, mentre il Gran Principe e la sua intera famiglia morirono in una chiesa in cui avevano tentato di trovare rifugio dal fuoco. Il vescovo di Vladimir riuscì a fuggire. Vladimir non recuperò mai completamente la propria posizione, anche se dal 1299 al 1325, la città fu sede del metropolita di Kiev e di tutte le Russie, fino a quando la sede fu spostata a Mosca.
Intorno alle 17:30 partenza per il viaggio di ritorno a Mosca.
Giunti a Mosca la guida ci ha accompagnato in un percorso che include le Colline Vorobyevi, da dove si gode un´incredibile vista sulla città, e poi a una visita notturna alla Piazza Rossa.

 

Giorno 8: Mosca Tour del Cremlino, della Piazza Rossa e delle Cattedrali del Cremlino.

 

Il Cremlino fu ricostruito per volere di Ivan il Grande tra il 1475 e il 1516 chiamando capomastri provenienti da Pskov e dall´Italia. E´ una struttura veramente affascinante: al tempo stesso è una torre antica, la passata fortezza militare della città, uno splendido palazzo, un´armeria, la tesoreria sovrana e il luogo di lavoro del Presidente Russo. Il Cremlino è in altre parole una cittadella fortificata fulcro del potere politico e culla di tutta la nazione, il centro della vita politica della Russia e del potere dello Stato. È stato la residenza degli Zar, dei Segretari Generali dell´Unione Sovietica, dei Presidenti Russi e un tempo anche cuore della Chiesa russa e luogo di incoronazione degli zar. All´interno del Cremlino si trova la Cattedrale dell´Annunciazione, antica chiesa privata della famiglia reale, che ospita icone del XV secolo eseguite dai più importanti artisti della Russia medievale e affreschi raffiguranti principi russi, imperatori bizantini e scene dell´Apocalisse. All´interno del Cremlino si trova anche la Cattedrale dell´Arcangelo, costruita a partire dal 1505 dall’italiano Alevisio Novi in stile bizantino russo con caratteristiche del rinascimento veneziano, è stata per secoli il luogo dove gli zar venivano incoronati, si sposavano e venivano sepolti. Sotto le mura del Cremlino, si trova la Piazza Rossa, la piazza più famosa del mondo, dove in passato i signori del Cremlino radunavano la folla, i vertici del Partito Comunista facevano eseguire le parate militari, e l´esercito durante la Guerra Fredda esponeva i missili intercontinentali come monito all´Occidente. Tra le attrazioni per i visitatori vi sono la statua di Minin e Pozharsky (i capi dell´esercito dei volontari del popolo nel 1612), il Mausoleo di Lenin, i grandi magazzini GUM, l´orologio della Torre della Porta del Redentore (Spasskaya), il Museo Storico di Stato, la magnifica Cattedrale di San Basilio (fatta costruire da Ivan il Terribile nel 1555-61), la Cattedrale di Kazan e molti altri notevoli esempi dell´architettura russa.

Nella pausa pranzo si è potuta visitare la bellissima e artistica metropolitana di Mosca

 

Giorno 9: Rientro in Italia

 

Mattinata libera per le ultime compere, poi trasferimento in aeroporto per il volo di ritorno.